domenica 19 aprile 2009

NON LAMENTARTI DEL TUO LAVORO





IL MEZZO DEL FUTURO






MOSTRI

Creatura misteriosa su una spiaggia di New York



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«Montauk monster»: ecco quello che decine di migliaia di navigatori americani digitano compulsivamente in Google per trovare qualche informazione sul fenomeno web del momento. Una vera mania scatenata da un paio di immagini che inquadrano una "creatura" misteriosa ritrovata sulla spiaggia di Montauk, a Long Island (New York).

Un essere dall'aspetto vagamente demoniaco, un po' cane e un po' rapace, sul quale si sono buttati a pesce i teorici della cospirazione, che su Internet vanno a nozze. Il blogger che per primo ha pubblicato la foto ha subito sottolineato che il "mostro" è stato trovato non lontano dalla "Plum Island Animal Research Facilities", struttura del governo americano che si occupa di malattie animali. In breve il caso sembrava chiuso con l'ipotesi più ragionevole, quella di uno scherzo legato a una campagna di marketing virale per una nuova serie animata di Cartoon Network. Ma la tv ha negato decisamente, chiudendo la pista.

D'altronde l'origine stessa delle immagini è tipica delle leggende metropolitane. «Ero a una festa questo fine settimana e ho incontrato una coppia che era disorientata da questa foto». I soliti non meglio precisati "amici" che alimentano tutte le "urban legend" (una tv locale ha poi intervistato tre amiche che sostengono di aver scattato le immagini in questione). Diverse ipotesi restano in pista al momento, ma nessuna sembra essere del tutto convincente: un cane, una tartaruga senza guscio, un procione, una nutria. Oltre a quelle più fantasiose (un esperimento su animali andato male, un gargoyle, un alieno) e al suggerimento più sensato (la "photoshoppata"), che resta in cima alla lista. La caccia alla verità resta aperta.

IL MAMMO

Usa, il "mammo" ha partorito: il trans Beatle dà alla luce una bimba



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l primo uomo al mondo ad essere rimasto "incinto" ha partorito una bambina. Lo ha rivelato Abc News a proposito di Thomas Beatie, il transgender di 34 anni, nato donna, sottopostosi a un intervento per farsi rimuovere il seno, che da anni assume ormoni per aver un aspetto maschile ma che aveva conservato l'apparato genitale femminile per poter un giorno avere un figlio. La bimba "è molto carina, molto bella", ha riferito l'emittente.

Thomas, alla nascita una bella ragazza hawaiana di nome Tracy Lagondino, è stato visto con la moglie Nancy e la bambina mercoledì sera mentre lasciavano la clinica Saint Charles, in Oregon, da un'uscita riservata, scortati da un gruppo di guardie del corpo donne. Per non farsi riconoscere il neo-mammo indossava una felpa con cappuccio e occhiali da sole.

Fonti dell'ospedale hanno riferito che il parto, avvenuto domenica, è andato bene: la piccola è nata in una stanza separata dal reparto maternità e sotto la stretta sorveglianza della sicurezza. La nascita avrebbe dovuto avvenire con un cesareo, ma Thomas ha avuto contrazioni improvvise ed è stato ricoverato d'urgenza.

Beatie ha deciso di smettere il testosterone (l'ormone maschile) e provare a rimanere ad aver un figlio quando la moglie Nancy - 45 anni e due figli grandi - ha avuto un'isterectomia e ha perso ogni possibilità di rimanere incinta. La coppia ha trovato un donatore di sperma e, dopo aver girato senza esito diverse cliniche, ha deciso per l'inseminazione artificiale fai-da-te: con una siringa di quelle usate dai veterinari per nutrire gli uccellini rimasti senza madre. Ma un primo tentativo è fallito: Thomas, rimasto incinta di due gemelli ma con una gravidanza extrauterina, ha perso i feti e una tuba di Falloppio. La seconda volta è andata bene.

Le fotografie della gravidanza del primo uomo al mondo con tanto di barba e pancione che rivendicava i diritti degli omosessuali hanno fatto il giro del mondo. Il "mammo" è stato persino ospite al celebre Oprah Winfrey Show. Sui suoi ultimi mesi di gestazione è stato anche girato un documentario. Le prime immagini della piccola sono state vendute in esclusiva per un milione di dollari.

GPS...NON FIDATEVI

SI FIDA DEL GPS E FINISCE IN UN LAGO
VARSAVIA - Un automobilista in Polonia si è fidato del sistema di navigazione satellitare Gps e, ignorando ben tre cartelli stradali, è finito dritto dritto dentro a un lago.

E' accaduto ieri sera nella Polonia centrale dopo che un uomo alla guida di un furgone Mercedes Sprinter ha imboccato una strada chiusa di recente, perché così lo esortava a fare la voce del navigatore.

Dopo qualche centinaio di metri, la strada finiva bruscamente in un nuovo bacino artificiale, evidentemente non ancora indicato sulle mappe del Gps. Quando l'automobilista si è accorto dello sbaglio, il suo furgone era già dentro al lago e stava affondando.

Per salvare l'automobilista troppo fiducioso nella tecnica satellitare e gli altri due passeggeri che erano a bordo del mezzo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco.

CICCIA

SI SPOSA L'UOMO PIU' GRASSO AL MONDO



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L'uomo più grasso del mondo si sposa. E come spesso accade in vista dell'unione coniugale con una donna esigente, si è messo a dieta. Il messicano Manuel Uribe, vincitore del Guinnes dei primati nel 2007, ha detto che prima delle nozze ha perso circa la metà del suo peso, passando da 570 a 340 chili. "Sarà un matrimonio comunque di peso", ha detto scherzosamente il 42enne, "ma il banchetto sarà invece molto leggero".

ARTISTI

ARTISTA SHOCK: DIPINGE CON LO SPERMA:
Per tutta la sua collezione di quadri ci sono voluti 1000 Orgasmi


Scandalo e provocazione. Sono le parole d'ordine dell'artista tedesco Martin von Ostrowski. In Germania è noto soprattutto per aver realizzato un ritratto di Hitler usando, invece dei tradizionali colori a olio, i suoi escrementi. Ora von Ostrowski è passato a un'altra tecnica: la pittura con il suo sperma. L'artista espone le sue opere allo Schwules Museum (Museo Gay) di Berlino fino al 16 marzo prossimo e le critiche fioccano.

Soprattutto la stampa tedesca non sembra essere entusiasta. Secondo il tabloid Express di Colonia, quella di Ostrowski è ''arte volgare'' e ''bizzarra'', ma l'autore si difende: ''Esisto in quanto digerisco e produco sperma'', spiega sul suo sito Internet.

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Per "produrre" tutta la materia prima necessaria alla realizzazione delle opera esposte, oltre 30, Ostrowski ha cominciato ad accumulare il suo sperma nel 2003. Per un ritratto, l'artista stima che servono circa 40 eiaculazioni. Nel complesso, quindi, la mostra dovrebbe essere "costata" un totale di circa 1.000 orgasmi.